- 1 Tagliacapelli, regolabarba e rasoio separati o tutti in uno?
- 2 Regolabarba, un jolly
- 3 Il tagliacapelli, puntare sempre alla qualità dei materiali
- 4 Baffi e pizzetto: serve il rasoio preciso, meglio le lame in titanio
- 5 Comprare sia il tagliacapelli che il regolabarba, quali scegliere?
Capelli, barba e basette sempre in ordine. Sempre più uomini desiderano prendersi cura del proprio aspetto anche da casa, utilizzando strumenti che comprendono in un unico dispositivo più funzionalità. Oltre alle classiche forbici, di cui qui ci occupiamo in una sezione a parte, sono due gli strumenti che ci servono, un regolabarba e un tagliacapelli, entrambi di ultima generazione. Quindi versatili, pratici ed ergonomici, con lame di qualità e una batteria con buona autonomia.
Ecco allora che è possibile realizzare tutto questo, persino a un prezzo conveniente. Ma se ci si vuole spingere oltre e cercare il massimo della praticità ecco il regolabarba in grado di svolgere anche le funzioni del tagliacapelli (e del rasoio). Andiamo per ordine e vediamo le singole specificità, per poter avere le idee chiare se acquistare due prodotti in uno o puntare sul classico e sceglierli tutti e due, anche se non si è dei professionisti. Di seguito mostriamo le caratteristiche a cui prestare attenzione nel caso si scelga appunto la regolabarba multifunzione, per passare poi al tagliacapelli e infine al rasoio.
Tagliacapelli, regolabarba e rasoio separati o tutti in uno?
Il tagliacapelli si utilizza esclusivamente per gestire l’ acconciatura, il regolabarba per definire barba regolandone forma e lunghezza e il rasoio per eliminare i peli dalle varie parti del corpo. Ecco di seguito una breve guida per riuscire a districarsi nel mare magnum dei prodotti in commercio dove la quantità sconfinata di modelli disponibili può confondere e influenzare la propria scelta.
Regolabarba, un jolly
Multifunzione è la parola d’ordine di questo strumento sempre più utilizzato, che riesce ad andare incontro ormai a diverse esigenze. Grazie al rifinitore o al trimmer, infatti, oltre a definire la barba, può rimuovere i peli dal naso e dalle orecchie. Presente anche la funzione rasatura su tutto il corpo e il tagliacapelli. Il regolabarba, quando riesce a soddisfare, dal punto di vista qualitativo, queste tre funzioni, viene preferito dagli utenti rispetto a modelli supertecnologici ma meno versatili.
Si tratta di regolabarba professionali, quelli usati dal barbiere, più leggeri, piccoli e maneggevoli dei rasoi tradizionali e più precisi per disegnare la barba. Non tutti i modelli multifunzione hanno le caratteristiche di precisione e tecnologia che si trovano in altri e a prezzi magari più elevati. Ma se si decide di comprare entrambi gli strumenti allora si può tenere in considerazione che ci sono regolabarba in grado di eseguire un taglio veramente accurato, realizzati in acciaio, con lame auto-affilanti e ipoallergeniche. Spesso sono di piccole dimensioni, con l’impugnatura ergonomica, di facile utilizzo e resistenti all’acqua, tanto che alcuni possono essere utilizzati sotto la doccia. L’alimentazione è con batteria al litio, oppure a corrente. Se si sceglie del primo tipo, meglio assicurarsi che abbia una buona autonomia.
Il tagliacapelli, puntare sempre alla qualità dei materiali
I tagliacapelli sono disponibili, come il regolabarba e il rasoio, con alimentazione a batteria (che può essere ricaricabile o no) o di rete, con il cavo da collegare alla presa di corrente. Chi va sempre di fretta, dunque, probabilmente è meglio che scelga un modello alimentato dalla batteria agli ioni di litio, che ha tempi di ricarica rapidi e una maggiore autonomia.Riguardo le lame, si può scegliere tra titanio, acciaio, o ceramica. Il primo è il più preciso ed è molto resistente all’usura ma costoso, il secondo garantisce un taglio efficace ma serve la manutenzione, la terza è precisa ma molto delicata.
Da tener presente anche le testine con le quali si decide la lunghezza del taglio, che possono variare da pochi millimetri a 5 centimetri. Si consiglia di valutare quindi l’utilizzo: possono servire per semplici operazioni di rasatura ma anche per provare tagli più elaborati.
Sul prezzo la discriminante deve essere sempre la qualità. Se si acquista un modello scadente, con materiali poco robusti ed elementi assemblati male tra loro, anche se conveniente, se ne potrebbero pagare le conseguenze in un secondo momento. Attenzione, ad esempio, ai pettini in dotazione, perché spesso i produttori di tagliacapelli risparmiano proprio sulle plastiche di queste componenti. Durante l’utilizzo quindi, queste potrebbero piegarsi in modo poco omogeneo senza dare linearità al taglio. Se si utilizza sotto la doccia, invece, verificare l’impermeabilità e che la scocca sia sigillata per evitare infiltrazioni.
Baffi e pizzetto: serve il rasoio preciso, meglio le lame in titanio
Chi porta i baffi o il pizzetto deve poter contare su un rasoio affidabile e preciso. Serve quindi un tagliacapelli con rasoio ad alta precisione, possibilmente con le lame in titanio e che abbia una autonomia che si avvicini a poco meno di un’ora, per poter portare a termine le operazioni di questo tipo che richiedono particolare accuratezza.
I tagliacapelli di solito richiedono una una manutenzione accurata e questo può scoraggiare chi ha poco tempo da dedicare a questa operazione. Ci sono in commercio però modelli che richiedono solamente una lubrificazione, di tanto in tanto, delle lame, perché si mantengano affilate e per evitare la ruggine. A volte l’olio viene dato in dotazione. Terminata la rasatura, si devono rimuovere i peli incastrati tra le lame con il pennello in bundle, e pulire manico e parti esterne con un panno umido.
Comprare sia il tagliacapelli che il regolabarba, quali scegliere?
Per chi decide di comprare tutti i due gli oggetti proponiamo qui due modelli, un regolabarba completo ma essenziale, a un prezzo decisamente interessante e un tagliacapelli più professionale ma comunque conveniente per le sue caratteristiche di delicatezza delle lame e maneggevolezza che per il fai da te sono certamente apprezzabili.
- Il regolabarba. Lame arrotondate e autoaffilanti, senza quindi alcun bisogno di lubrificarle. Un regolabarba che non offre moltissime regolazioni, ma a meno che non si cambi la lunghezza ogni settimana, permette di gestire comodamente barba, basette e capelli sopra le orecchie, grazie al rifinitore a scomparsa. Le lame sono rivestite in ceramica, buona l’autonomia della batteria e buono anche il rapporto tra la qualità e il prezzo.
- Il tagliacapelli. Per il tagliacapelli, invece, un modello di fascia medio alta, con lame dalle punte arrotondate, indicato per pelli delicate, leggero da tenere in mano e batteria tradizionale al nichel-metallo idruro. Buono anche qui il rapporto qualità-prezzo.
In conclusione, prendersi cura di capelli, barba e baffi con questi strumenti garantisce risultati senz’altro di qualità, anche senza raggiungere la precisione di parrucchieri e barbieri di professione.