- 1 Uso domestico o professionale, a cosa fare sempre attenzione
- 2 Preciso ma da trattare con cura
- 3 Sempre più tecnologico con la guida laser
- 4 Funzioni essenziali e prezzo competitivo
Quali caratteristiche cerca chi compra un regolabarba professionale per uso domestico? La versatilità, prima di tutto. Quindi non importa, o perlomeno, non è la prima cosa a cui si presta attenzione, l’aspetto esteriore o il prezzo, ma che sia multifunzionale. Che abbia quindi un rifinitore o un trimmer, anche piccolo, per rimuovere i peli dal naso e dalle orecchie e un pettine per regolare le basette. Così come è apprezzata la funzione rasatura su tutto il corpo. Sempre più uomini, soprattutto chi frequenta palestre o piscine, per motivi igienici, preferiscono radere ascelle e a volte anche le gambe, senza dover ricorrere alla ceretta, che richiede un procedimento lungo e fastidioso o alle lamette, per la rapida ricrescita dei peli.
Ci sono poi in commercio modelli che comprendono in un unico dispositivo sia la funzionalità del rasoio che quella del tagliacapelli. In questi dispositivi la lunghezza è regolabile da pochi millimetri a 2 cm con scatti piccolissimi di 1 o 2 millimetri. Se un regolabarba riesce a garantire tutte queste funzioni, è molto probabile che venga preferito dai clienti rispetto a modelli supertecnologici, leggeri, molto precisi ma meno funzionali. E chi lo usa per motivi professionali cosa cerca invece? La precisione, la praticità e la lunga durata.
Uso domestico o professionale, a cosa fare sempre attenzione
La comodità. Leggero e facile da maneggiare. Che abbia le lame e i pettini con le punte arrotondate, soprattutto se la pelle è delicata. Che sia waterproof e perciò lavabile sotto il getto d’acqua corrente senza particolari accorgimenti. Per trovare un modello che comprenda tutte queste caratteristiche vale la pena dare un’occhiata alle recensioni sul web dopo aver visionato le singole schede dei prodotti sugli appositi siti on line.
L’impermeabilità all’acqua. Consigliamo di acquistare regolabarba che siano waterproof, non solo per poter essere utilizzati anche sotto la doccia ma in generale per poterli utilizzare con più tranquillità. Importante che siano lavabili facilmente e comodamente sotto l’acqua corrente. Dopo la rasatura, molti consumatori apprezzano infatti la praticità di poter sciacquare velocemente lame e pettini. Alcuni modelli sono dotati anche di un vano per raccogliere i peli che permette di tenere il bagno più pulito.
Le lame e la loro manutenzione. Diverse case produttrici consigliano di lubrificare le lame prima e dopo l’utilizzo e danno in dotazione nel kit l’olio apposito. Se è vero che l’olio allunga la vita del prodotto, dall’altro, molti trovano scomodo dover lubrificare il dispositivo sia prima che dopo l’utilizzo e sempre più spesso si preferisce il no oil.
La ricarica veloce. Prima dell’acquisto, fare attenzione alle caratteristiche della batteria, alla sua tecnologia e alla sua autonomia. Le batterie al litio si ricaricano più rapidamente e sono di più lunga durata rispetto al tipo Ni-Mh (nichel-idruro di metallo). Il regolabarba, una volta scarico, non può funzionare cordless.
Preciso ma da trattare con cura
Vediamo di seguito alcune diverse tipologie di regolabarba, da quello preciso e supertecnologico a quello con le funzioni essenziali.
Se si punta soprattutto ad uno strumento di precisione, che sia in grado di dare definizione e stile alla barba, ci sono modelli con range di regolazione ampio e adatti anche al taglio dei capelli, purché già abbastanza corti.
Leggeri, compatti e maneggevoli, con impugnatura rivestita in gomma morbida per agevolare la presa, con pettini dotati di numerosi livelli di precisione, anche in quello standard. Lame di buona qualità, adatte a tagli precisi e definiti ma senza strappi. Richiedono però cura e attenzioni con lubrificazioni frequenti con apposito olio per rimanere efficaci nelle loro prestazioni.
Sempre più tecnologico con la guida laser
Un’altra possibilità sono i regolabarba con intervalli di precisione che possono arrivare fino a a 0,5 mm. Le numerose impostazioni partono da qui e arrivano fino a 10 mm per selezionare la lunghezza desiderata. Alcuni sono dotati anche di sistema di guida laser nell’operazione del taglio, molto utile nella definizione di quest’ultimo. Questa funzione può comunque essere disattivata se non interessa. Costruite in titanio, le lame sono resistenti, affilate ma con la curva arrotondata. Il design è ergonomico e la batteria si ricarica velocemente. Utilizzabile senza filo o con cavo di alimentazione. Il punto debole è, paradossalmente, proprio questo sistema di guida molto avanzato tecnologicamente che non a tutti gli utenti interessa e che fa lievitare il prezzo.
Funzioni essenziali e prezzo competitivo
Un terzo modello che si può valutare, molto più basico, ha le lame arrotondate, sono però autoaffilanti, quindi non c’è alcun bisogno di lubrificarle. Meno ampio il ventaglio delle regolazioni. Dotato di rifinitore a scomparsa, indicato per basette e capelli sopra le orecchie. Il pettine, che di solito parte da 0,5 mm, si regola con una rotella. Le lame, rivestite in ceramica, sono di buona qualità ma non è indicato la rasatura totale, non essendo un rasoio. La batteria ha una buona autonomia ed è stato valutato molto bene il rapporto tra la qualità e il prezzo. Il punto debole sono le dimensioni un po’ ingombranti.